Mostra Fotografica
dal 15 al 19 settembre 2021 a Forlì
all’interno del Festival Ipercorpo
concept Paola Bianchi, Alessandra Cristiani, Silvia Gribaudi
progetto grafico BrìDiTanno
con il sostegno di Tendance, Teatri di Vetro, Armunia / Festival Inequilibrio
una produzione PinDoc
con il contributo di Mic e Regione Siciliana
con la pelle di Alessandra Cristiani Ambra Gatto Bergamasco Biagio Caravano Carolina Cangini Catia Gatelli Chiara Frigo Domenico Santonicola Donato Simone Eleonora Chiocchini Eleonora Sedioli Eva Grieco Fabrizio Modonese Palumbo Federica Dauri Francesca Cinalli Francesca Cola Francesco Pennacchia Giordano Giorgi Giovanna Velardi Giuseppe Muscarello Grugher Isadora Angelini Laura Ulisse Lorenzo Bazzocchi Luca Donatiello Luca Serrani Maddalena Gana Marigia Maggipinto Marta Bichisao Martina La Ragione Paola Bianchi Paola Lattanzi Piergiuseppe Di Tanno Raffaella Giordano Rosaria Vendittelli Sara Marasso e Stefano Risso Sara Sguotti Sara Simeoni Silvia Gribaudi Simona Bertozzi Stefano Vercelli Tamara Bartolini Valentina Bravetti Vincenzo Schino
LA MIA PELLE È TEATRO è un gesto politico poetico, una azione corale nata durante i mesi di assenza forzata dalla pratica della scena. Un pensiero scaturito dall’io corpo recluso, disinnescato, addomesticato, maltrattato. Nella voragine della sua più grande fragilità il corpo ha determinato un desiderio creativo, ha ricordato alla materialità imperante di regole, divieti civili e politici, all’ossessione verso il mercato e il denaro, la forza corrosiva di tante voci interiori.
Alessandra Cristiani
laboratorio dal 20 al 25 settembre 2021 a Tuscania (VT)
All’interno di Teatri di Vetro 15 #Trasmissioni
Il 24 e il 25 settembre Alessandra Cristiani presenterà l'esito del laboratorio
IL CORPO PROPRIO, Il CORPO DELL’IMMAGINE
e Diario performativo: pratiche della Trilogia
Poetica
Ricercare una grammatica creativa che si radichi sull’emersione del corpo proprio, di ciò che pertiene profondamente alla propria natura. Retrocedere al corpo, alla sua materialità spirituale, alle sue fenomenologie visibili e invisibili. L’immagine nelle sue diverse nature ne è il germe propulsore, la sorgente creativa.
Strategia
Il soffio: il seme, la radice per intercettare sensibilità e intelligenze corporee
L’esercizio: l’unità di misura percettiva per ritrovare equilibrio, forza, flessibilità
Spazio/Tempo: dimensioni, termometro dell’essere in presenza; traiettoria esterna/magma spirituale
Esplorazioni di metodo: esercizi di danza definiti e loro articolazione
Parole, versi poetici, haiku: strumenti per radicarsi nelle risorse abissali della corporeità.
Latenza/esposizione: indagare l’alchimia tra la percezione corporea e la fonte iconografica di riferimento. Tentare autonomie espressive.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Alessandra Cristiani
di e con Alessandra Cristiani
suono Natasha Barret e Ivan Macera
produzione PinDoc
con il contributo di MIC e Regione Siciliana
Due momenti performativi ad esporre per contrasto due dimensioni del linguaggio corporeo e della sua relazione con lo spazio. Una presenza figurale che si immette nell’intelaiatura del luogo come una penna fa con il foglio per creare scritture, ma fuori le righe, seguendo nessi e connessioni dell’insondabile profondità dell’essere.
domenica 11 luglio (recto) e giovedì 15 luglio (verso)
Goethe Institut, Via Savoia 15 - Roma
Festival ArteScienza 2021 / Forme Traslate
Alessandra Cristiani
di e con Alessandra Cristiani
suono Natasha Barret e Ivan Macera
produzione PinDoc
con il contributo di MIC e Regione Siciliana
Due momenti performativi ad esporre per contrasto due dimensioni del linguaggio corporeo e della sua relazione con lo spazio. Una presenza figurale che si immette nell’intelaiatura del luogo come una penna fa con il foglio per creare scritture, ma fuori le righe, seguendo nessi e connessioni dell’insondabile profondità dell’essere.
domenica 11 luglio (recto) e giovedì 15 luglio (verso)
Goethe Institut, Via Savoia 15 - Roma
Festival ArteScienza 2021 / Forme Traslate
Alessandra Cristiani
ideazione e performance Alessandra Cristiani
light designer Gianni Staropoli
sound artist Ivan Macera
progetto fotografico Samantha Marenzi, Alberto Canu
produzione PinDoc
coproduzione Triangolo Scaleno Teatro
con il sostegno del Fuori Programma Festival/Teatro Biblioteca Quarticciolo, Armunia Festival Inequilibrio, Vera Stasi Progetti per la Scena
in collaborazione con Lios e Alfabeto performativo
con il contributo di MIC e Regione Siciliana
residenza 28 giugno / 2 luglio
performance venerdì 2 luglio h 18.30
Teatro Biblioteca Quarticciolo, Via Ostuni 8 - Roma
Segue discussione e incontro con gli operatori presenti
Festival Fuoriprogramma
INFO E BIGLIETTI
Dal 28 giugno al 2 luglio Alessandra Cristiani sarà in residenza con NATURANS_DA AUGUST RODIN, STUDIO presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma all'interno del festival FuoriProgramma.
Alessandra Cristiani sarà in residenza dal 1 al 10 giugno presso i Magazzini della Lupa, Tuscania, sostenuta da Vera Stasi. Progetti per la scena e Alfabeto performativo.
La Direzione del Teatro Biblioteca Quarticciolo ha scelto di assegnare uno spazio di residenza per la danza nel periodo tra giugno e luglio ad Alessandra Cristiani selezionata tra 63 candidature ricevute nell'ambito del bando #TBQresidenze.
Alessandra Cristiani
Eppur ci si riavvicina
Alessandra Cristiani sarà ospite dell’incontro performativo eppur ci si riavvicina a noi stessi per una maggiore consapevolezza, al MAXXI, nell’ambito di “eppur ci si riavvicina” progetto di cultura esperienziale eppur si muove, ideato e curato da Anna Lea Antolini
sabato 31 ottobre h 11.30
MAXXI Via Guido Reni 4 - Roma
Alessandra Cristiani
Silenzi
Una esposizione performativa in forma di offerta e desiderio
di e con Alessandra Cristiani
Silenzi - LANGELO
domenica 6 settembre h 17.00
Parco dei Poggetti (ritrovo c/o ingresso N. 1 Il Vignone), Rosignano Marittimo (LI)
All’interno del progetto DELL’INVISIBILE, INCARNAZIONI
Azioni in natura e urbane, dall’alba al tramonto
Festival Inequilibrio, Castiglioncello Armunia, Costa degli Etruschi