Paola Bianchi
coreografia Paola Bianchi
audiovisual design Stefano Murgia
collaborazione artistica Roberta Nicolai
costumi PianoB
residenze artistiche FAA Bataville-Moussey (FR)
con il supporto di KOMM TANZ/PASSO NORD progetto residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni
produzione PinDoc
coproduzione Teatri di Vetro
con il contributo di MiC e Regione Sicilia
fotografia di Gianluca Camporesi
23 maggio – 3 giugno 2022
FAA - Moussey (Francia)
FABRICA 57770, FAA - in residenza artistica al FAA di Moussey (Francia) - è il primo approdo di FABRICA, un’indagine sui corpi del lavoro, un’impresa ambiziosa e in qualche modo sterminata. Dai lavori propriamente fisici a quelli intellettuali, dai lavori odiati a quelli amati, dai lavori salariati ai lavori a rischio economico personale, le tipologie sono infinite così come le reazioni a tali tipologie. Una cosa però accomuna tutti i tipi di lavoro: il corpo, sia esso pressoché immobile o in continuo movimento. Il corpo agisce e subisce, il corpo esiste e difficilmente resiste, il corpo si trasforma. Ed è proprio quella trasformazione il punto centrale dell’indagine. I gesti reiterati per anni si insinuano tra le pieghe dei muscoli, dei tendini, delle ossa, il lavoro marchia anima e corpo di un’intera vita.
FABRICA 57770 scava negli archivi mnemonico-corporei di lavoratori e lavoratrici di diverse generazioni e nell’archivio storico della Bata, un’indagine che abbraccia la storia, che interroga lo spazio, perché lo spazio determina i corpi che lo abitano e quello spazio determina il disegno coreografico. Lungi dal riprodurre i gesti del lavoro in una sorta di coreografia di chapliniana memoria, FABRICA 57770 non prevede compassione. C’è assunzione per mezzo di destrutturazione. Cosa significa allora trasformare un gesto produttivo in un gesto che non produce materia, un gesto che trasforma e crea materia, in un gesto che crea qualcosa di immateriale?
FABRICA 57770 si inscrive all’interno di ELP ed è la prima tappa di un lungo viaggio tra i luoghi e i corpi del lavoro, un viaggio atto a creare una mappa affettiva di quei corpi e di quei luoghi.
Paola Bianchi in residenza con "Das Vergessen, pugnale algerino" dal 15 al 19 aprile 2022 presso il Teatro G. Villa, San Clemente (RN)
concept Catia Gatelli
coreografia Paola Bianchi
con Catia Gatelli e Paola Bianchi
residenze creative Teatro G.Villa, San Clemente (RN), direzione Città Teatro
con il sostegno di Ateliersi nell'ambito del progetto di residenze artistiche Artists in ResidenSì
produzione PinDoc
con il contributo di MiC e Regione Siciliana
Ciò che il perduto esige non è di essere ricordato o esaudito, ma di restare in noi in quanto dimenticato, in quanto perduto e, unicamente per questo, indimenticabile
Giorgio Agamben
Nei miei ultimi trent'anni di teatro, la danza mi è apparsa nei modi più diversi: nei kata del judoka, nel rituale del tè, in una partita a scacchi, nei micromovimenti della mano, nelle fronde mosse dal vento, nelle scarpe appese ai lampioni di Berlino, nel rituale di corteggiamento delle tortore. La costanza e l'insistenza della ricorrenza delle apparizioni della “danza” nelle sue più improbabili espressioni, mi porta oggi ad apostrofare questo “dimenticato”, come “indimenticabile”.
Ne ho parlato con la coreografa Paola Bianchi.
catia gatelli
II gesti vissuti, abitati, perduti; i movimenti attaccati alle ossa, nelle fibre dei tendini; le immagini che attraverso gli occhi sono entrate nel corpo modificandolo, depositate nel fondo di un indimenticabile dimenticato. Da qui nascerà il dialogo con Catia, e lì, in quel luogo del possibile/impossibile che è la scena, proveremo a interrogare l’indimenticabile.
paola bianchi
Das Vergessen, pugnale algerino si inscrive all’interno del progetto ELP di Paola Bianchi.
Paola Bianchi in residenza con B2B dal 4 al 7 aprile 2022 presso la Sala balletto del Teatro Galli di Rimini
concept Paola Bianchi
coreografia e danza Simona Bertozzi e Paola Bianchi
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
collaborazione artistica Roberta Nicolai
residenze creative Teatro Galli, Rimini
produzione PinDoc
coproduzione Nexus, Teatri di Vetro
con il contributo di MiC e Regione Siciliana
fotografia di Margherita Masè
B2B è la creazione di una coreografia basata su uno scambio di indicazioni verbali, un dialogo coreografico tra Paola Bianchi e Simona Bertozzi costruito attraverso l’invio e la ricezione di file audio contenenti la descrizione di posture del corpo, parole descrittive che hanno viaggiato nello stesso istante da una coreografa all’altra. Iniziato il 29 aprile 2021 alle ore 18 con l’invio della prima indicazione e approdato al Festival Teatri di Vetro 2021 con un primo approdo, B2B debutterà nel 2023.
B2B è parte del progetto ELP di Paola Bianchi.
Paola Bianchi sarà in residenza artistica dall'8 all'11 dicembre 2021 a Santarcangelo di Romagna per il Santarcangelo Festival con il nuovo lavoro ASSIMILIA.
paola bianchi
concept Paola Bianchi
in collaborazione con Fabrizio Modonese Palumbo e Stefano Murgia
coreografia e danza Paola Bianchi
suono Stefano Murgia
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
tutor Roberta Nicolai
sguardo esterno Ivan Fantini
costume PianoB
realizzato con il contributo di ResiDance XL
residenze CID Centro Internazionale della Danza di Rovereto, Santarcangelo Festival
produzione PinDoc
coproduzione Triangolo Scaleno Teatro/Teatri di Vetro
con il contributo di MiC e Regione Siciliana
domenica 19 dicembre h 21.00 e h 22.00
Teatro India (Sala A), Lungotevere Vittorio Gassman 1 - Roma
durational performance di due ore
paola bianchi
coreografia, danza, voce Paola Bianchi
sound design Stefano Murgia
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
tutor Roberta Nicolai
sguardo esterno Ivan Fantini
costume PianoB
residenze artistiche Teatro Felix Guattari – Masque Teatro; Teatro Galli, Rimini; Santarcangelo Festival produzione PinDoc
coproduzione Triangolo Scaleno Teatro/Teatri di Vetro; Città di Ebla
si ringrazia Milano Mediterranea, Rumori Sinistri ODV/Casa Gallo
con il contributo di MiC e Regione Siciliana
sabato 18 dicembre h 20.00
Teatro India (Sala B), Lungotevere Vittorio Gassman 1 - Roma
prima assoluta
paola bianchi e Simona Bertozzi
concept Paola Bianchi
coreografia e danza Simona Bertozzi e Paola Bianchi
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
tutor Roberta Nicolai
produzione PinDoc
coproduzione Triangolo Scaleno Teatro/Teatri di Vetro
con il contributo di MiC e Regione Siciliana
venerdì 17 dicembre h 21.30
Teatro India (Sala B), Lungotevere Vittorio Gassman 1 - Roma
"Ho chiesto a Simona Bertozzi di partecipare alla creazione di una coreografia basata su uno scambio di indicazioni verbali, un dialogo coreografico costruito attraverso l’invio e la ricezione di file audio contenenti la descrizione di posture del corpo, parole descrittive che viaggiassero nello stesso istante da me a lei e da lei a me. Il 29 aprile 2021 alle ore 18 ci siamo inviate la prima indicazione: la sua voce entrava nel mio corpo, la mia voce entrava nel suo corpo. Gli invii sono proseguiti fino a pochi giorni fa senza nessun incontro in presenza, utilizzando unicamente la posta elettronica come mezzo di trasporto delle nostre parole. Ci siamo trovate al Teatro India cinque giorni prima di esporre pubblicamente il risultato di questo primo approdo, di questo scambio alla pari in cui le parole danno spazio al corpo, in cui gli stati del corpo generati dall’ascolto di quelle parole vanno a creare una scrittura coreografica."
Paola Bianchi
paola bianchi
concept e coreografia Paola Bianchi
creato e danzato da Barbara Carulli
musiche originali Fabrizio Modonese Palumbo
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
tutor Roberta Nicolai
costume PianoB
realizzato con il contributo di ResiDance XL
residenze Centro di Residenza della Toscana (Armunia Rosignano – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), CID Centro Internazionale della Danza di Rovereto, Santarcangelo Festival
produzione PinDoc
coproduzione Triangolo Scaleno Teatro/Teatri di Vetro
con il contributo di MiC e Regione Siciliana
giovedì 16 dicembre h 20.00
Teatro India (Sala B), Lungotevere Vittorio Gassman 1 - Roma
paola bianchi
coreografia e danza Paola Bianchi
suono Stefano Murgia
produzione PinDoc
con il contributo di MIC e Regione Siciliana
sabato 4 dicembre h 20.00
Sala Consiliare del Comune, Via della Speranza 159 – Pietrapertosa (PZ)
In Linea d’Aria Festival _ Matera 2019
Il festival abita simultaneamente spazi diffusi e di natura diversa: quello in presenza, dal vivo, e quello sonoro della radio, in diretta e in differita, intesa come spazio abitato ed esteso e non come semplice media, Radio Leib è spazio digitale che mantiene la connessione tra i paesi coinvolti.
L’essere umano contemporaneo è condizionato sin dalla nascita da una doppia condizione: da un lato la propria volontà, il proprio desiderio, dall’altro il dovere, gli obblighi legati alla convivenza in comunità e alla morale. Mai completamente liberi, agiamo in un continuo compromesso tra l’interno e l’esterno, tra legge e autonomia, tra ciò che desideriamo fare e ciò che dobbiamo fare. L’opera si declina in una disperata vitalità, non c’è resa, ma una continua lotta per confermare la propria esistenza, per sentirsi vivi.
ASSIMILIA _ deposito dettato 85010 è in residenza per il festival dal 29 novembre al 3 dicembre 2021.
INFO E PRENOTAZIONI
14 novembre h 19.30
Teatro Nazionale di Genova, Sala Mercato
Testimonianze ricerca azioni festival
film documentario
regia Clemente Tafuri e David Beronio
produzione Teatro Akropolis, AkropolisLibri
"Il film si addentra nel cuore della creazione coreografica fino a disgregare l’apparato estetico della danza e dare una nuova e inedita immagine del corpo in scena. Paola Bianchi giunge a dissolvere l’elemento formale della danza approfondendo il rapporto con un’interiorità animale capace di sovvertire l’ordine e mettere in crisi le regole del teatro, apportando alle sperimentazioni più estreme della performatività."